O così almeno è per me, al punto che per e su e con queste passioni c'ho fondato persino un' associazione. Passioni che si richiamano, si intersecano, si sovrappongono, si ispirano.
Prendi un libro, ad esempio. Si, perché anche se non viene letto, un libro può raccontare in tanti modi diversi.
E ce lo dimostra lei, la bravissima Su Blackwell.
“Scandaglio negozi di libri di seconda mano e molte volte mi capita di passare ore ed ore alla ricerca di un libro. La scelta di un particolare libro dipende dalle sensazioni che esso riesce a trasmettermi attraverso le sue illustrazioni o le sue parole”.
Londinese, trentenne, parte da questo e poi -ispirata da fiabe e folklore- riesce a far nascere storie di carta tra scenografie di carta: elegge un particolare paragrafo o immagine ed inizia ad incidere, intagliare, sminuzzare fino a dar vita a forme che nascono e crescono dal midollo delle pagine.
Fragili, effimere, poetiche come le storie che contengono. Come la vita.
fa proprio sognare. ci sono alcuni post sui quali torno quando visito il tuo blog, e mi sento un po' bambina rapita dall'incanto. c'è una dolcezza commovente in queste opere.
RispondiEliminaciao, scelgo un post a caso per scriverti Monica: complimenti per il tuo blog, bello e curatissimo, continua così !!
RispondiEliminaCiao Michela! Che piacere leggere i tuoi commenti, veramente.
EliminaTi ringrazio e con sincerità ricambio i complimenti per tutti i tuoi lavori. Se se non avessi scelto la carta, penso proprio che sarei approdata al vetro :)))
Ciao, ma questo e' il tuo forum per caso?
RispondiEliminahttp://storiedicarta.forumfree.it/
No, e non lo conoscevo.
EliminaGrazie per la bella segnalazione...adoro queste connsessioni :-)