giovedì 29 marzo 2012

Anatomia - Lisa Nilsson

Siamo esseri complessi, c'è poco da fare.
Più andiamo a sezionare, più c'è da riflettere sull'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande di cui siamo parte. 
Pensieri scomodi, che spesso mi spaventano e lascio volentieri da parte.
Sarà anche perché ancora non lo accetto, ma la diagnosi è chiara: soffro di sincope vaso-vagaleUna parte di me, assolutamente fuori dal mio controllo, quando ha a che fare con buchi, tagli e in generale con ciò che sta appena sotto il primo strato di epidermide, mi spedisce senza tante storie da un'altra parte.
Anche solo osservare attentamente una tavola anatomica, in qualche modo mi altera.
Grazie a lei però, grazie alla sua pazienza, professionalità e creatività riesco -almeno per un pò- a guardarmi dentro anche così.
Americana, diplomata alla Rhode Island School of Design, specializzata con workshop in ambiti culturali diversi (dall’illustrazione alla medicina) e vincitrice di numerosi premi, Lisa Nilsson ha conosciuto il successo presso il grande pubblico grazie soprattutto alla Tissue Serie, originali tavole anatomiche realizzate con la tecnica del quilling.
Le sono grata, davvero, perché il suo lavoro mi permette di stabilire un nuovo contatto con questa me con cui, per la prima volta, ho la sensazione di iniziare a comunicare.












mercoledì 21 marzo 2012

Primavera

Eccola. Anche se quella astronomica ha avuto inizio ieri, oggi è ufficialmente arrivata per tutti.
Prima-v'era l'inverno: lo saluto con un brivido d'emozione, portando con me il freddo che m'è servito a isolarmi e a prendere le distanze, l'assenza che lentamente sono riuscita ad affrontare e accettare, il silenzio con cui ho imparato a convivere e ad ascoltare. Sono quasi pronta, manca solo quel qualcosa e mentre aspetto mi preparo, perché in un modo o nell'altro tra poco mi tufferò e sboccerò anch'io, questo è certo.
Scelgo tra le tante carte che mi circondano e presa dall'entusiasmo per il primo scambio di Kusudama, commossa dal significato che ha saputo trovarci chi davvero sa con-dividere, ne sto creando altri.

Il primo ormai è giunto a destinazione:




Il secondo ne ha già una:




Il terzo, in fase di realizzazione, aspetta una proposta per un altro scambio:




Apro una parentesi, perché forse a qualcuno interessa. 
Ne uso di tanti tipi, ma queste sono tutte carte stampate dalle Grafiche Tassotti, storica stamperia della mia città con cui ho il piacere di collaborare da oltre 12 anni. Anni in cui abbiamo stabilito un rapporto di stima, fiducia e affetto che tra le tante cose ha favorito la nascita dell'Associazione Culturale Orizzonti di Carta con sede nella prestigiosa sala dedicata alla Raccolta Remondini della Carteria Tassotti di Bassano.
Se passate da queste parti veniteci a trovare e avvertitemi, sarà un piacere conoscervi. 
Se anche voi volete provare a fare Kusudama come questi, delle buone istruzioni e tante altre ottime idee da realizzare con la carta le trovate nel bellissimo sito Folding Trees.
Se preferite invece partire da basi già pronte per un risultato sicuro, esiste un Kit che ho presentato alla fiera Abilmente di Vicenza lo scorso autunno in versione invernale, e che tra pochi giorni potete trovare nei vari punti vendita Carteria Tassotti in tenuta primaverile.




Chiudo la parentesi e concludo dicendo che c'è anche un quarto kusudama. Nuovo, diverso.
Ho fatto delle prove ma il definitivo devo ancora iniziare a tagliarlo: prima ho bisogno di capire dove mi trasporterà la prossima ondata di vento.
Non lo so cosa mi aspetta, ma so che sarà lì che avrà davvero inizio la mia Primavera.

giovedì 15 marzo 2012

Francine Van Hove

Francine Van Hove

In lei trovo tutto, e di più: sensibilità, femminilità, classe.











Se serve aggiungere perché la adoro:



domenica 11 marzo 2012

Mare, dentro - Valérie Buess

Non scorderò mai l'emozione che provai la prima volta che mi immersi nella barriera corallina.
Talmente forte che -non esagero- per 10 giorni filati, tutte le volte che chiusi gli occhi (giorno o notte che fosse) mi fece vedere pesci e fondali ovunque. Una sensazione straordinaria che non ho più rivissuto ma che lei, in modo nuovo e non meno intenso, riesce a riportarmi a galla.

Valérie Buess Nata nel 1966 a Lucerna (Svizzera), dal 1990 vive e lavora a Marburg (Germania).
Utilizza giornali, elenchi telefonici, romanzi riciclati e vecchi libri; li lavora, talvolta aggiunge un pò di colore e crea fantastiche forme organiche ispirate da creature marine.
Alcuni dei suoi pezzi sono più astratti e mi parlano di relitti, abissi, sirene.
Altri invece indicano chiaramente ricci, coralli, alghe.

Carta. Sembra semplice carta arrotolata e invece ha il mare, dentro.
Ha il potere di riportarmi esattamente lì, nel silenzio pieno di colori e di pace che, per qualche istante, mi ha fatto galleggiare dentro il Paradiso.











giovedì 8 marzo 2012

8 Marzo - La Casa Di Carta

Per me l'8 Marzo è sempre stato un giorno diverso, speciale.
Non tanto per la festa della donna, ma perché era -è- il compleanno di papà.
Perciò lo so, lo sento con una certezza che quasi mi spaventa che non è un caso se l'arrivo del kusudama in viaggio per me dalla Spagna è capitato proprio in questo giorno.
Lo scrivo per ricordarlo a me stessa, prima che a chiunque altro.
Ma a voi, e soprattutto a Laura, dico con altrettanta intensità che io oggi ho davvero festeggiato.

Ho potuto essere a casa e ricevere il pacco, trovare il tempo di aprirlo con calma, gustarmi il piacere di scoprire con un sorriso ogni piccolo, curato dettaglio.




Ho potuto finalmente finire il mio per poi ascoltare l'emozione di metterli vicini, ammirare con stupore la loro armonia, sentirli sussurrare i segreti nascosti tra le loro pieghe.




Ho potuto costruire uno scrigno a sua immagine e misura, per proteggerlo durante il viaggio che dai miei Orizzonti lo porterà a conoscere nuovi amici nel-La Casa Di Carta.




Ho potuto meditare e ringraziare da sola, in silenzio, questo che ai più sembrerà un semplice primo scambio, ma che per me -e per chi sa leggere e vedere oltre queste poche righe- racchiude mille e uno significati.




E guardando la splendida luna piena di questa notte sento, nel profondo del mio centro, che questo qui e ora è il mio primo, vero, incartesimo...



...grazie...

martedì 6 marzo 2012

Rebecca Dautremer

Forse è per l'uso smisurato del rosso bordeaux
forse è per il tratto deciso e curatissimo che padroneggia alla perfezione 
forse è per l'atmosfera onirica e poetica con cui mi cattura e mi avvolge
ma apro con lei il mio silenzioso viaggio tra gli illustratori che amo.














sabato 3 marzo 2012

Scambio - La Casa Di Carta

Aspettavo un segno, uno qualsiasi, ed è arrivato.
Quindi, come promesso, scendo in campo. Mi metto in gioco.
Spicco il volo, se vogliamo rendere il tutto più intimo e poetico.
E per me lo è. Non potete immaginare quanto.

Per farlo ho scelto uno scambio e per lo scambio ho scelto lei, Laura.
Un luogo d'incontro che era già una garanzia, poi l'origami ha siglato l'ennesimo sodalizio e La Casa Di Carta ha fatto il resto. Comunichiamo così, senza tante parole, con l'emozione di piegare un materiale che ci rappresenta per trasformarlo in qualcosa di diverso.
Per piegarci insieme a lui e concederci nuove forme, nuove possibilità, nuovi incontri.
In trepidante attesa del Kusudama in viaggio dalla Spagna (...), un anticipo di quello che sta nascendo qui.



E' un pò sbocciare, insieme a lui.





E si, lo so, farà ancora freddo.
Ma intanto lo assorbo, questo inconfondibile profumo di Primavera.
Chiudo gli occhi e
r e s p i r o...



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