Anche
Gabriela l'ho conosciuta all'ultima edizione di Abilmente.
E' arrivata all'Atelier Sposa creativa con la sua aria pulita e leggera, dicendomi che l'aveva colpita il
bouquet rose di carta e pigne e le sarebbe piaciuto averne uno simile per il suo matrimonio.
Una lieve inflessione nella pronuncia e la richiesta della possibilità di farlo viaggiare in aereo me la rendono subito particolarmente simpatica, coinvolgendomi nell'idea di portare una delle mie creazioni fuori dai confini.
Mi segno volentieri il nome e la mail, poi -come faccio di solito- aspetto che sia lei a ricontattarmi.
Sono fatta così, sappiatelo. Fatico ancora molto a farmi avanti, preferisco di gran lunga che siano gli altri a scegliere me e a convincersi che posso essere la persona giusta per realizzare un desiderio. Qualche occasione la perdo, chiaro.
Ma chi torna, so che lo fa perché mi ha vista, e capita, e tutto diventa più immediato, vero, come ho bisogno che sia.
Solo roselline avorio, molto semplici. Di quelle a spirale, che si avvolgono tutte in maniera regolare intorno al loro centro. Qualche fogliolina verde che spunta qua e là, a regalare un tocco di colore.
Sì, non le serve altro. Il resto lo porta lei.
Gabriela e Ottavio, 9 Agosto, Argentina.
Un bouquet tra le mani, una boutonnière nel taschino, una rosa tra i capelli...